venerdì 15 febbraio 2013

RACCONTANDO QB


Pensate mai ad un ipotetico pubblico per i vostri lavori? Vi chiedete chi li guarderà, cosa ne penseranno? Avete una forma di affetto e premura per le vostre immagini una volta che le "spedite per il mondo"?
Non abbiamo mai pensato di rivolgerci ad una particolare categoria di persone Nonostante il nostro lavoro possa essere fraintendibile e di difficile interpretazione, non ne esiste una sola chiave di lettura, lasciamo aperte tutte le vie interpretative, d'altronde ogni persona ha una sua sensibilità e i suoi diversi modi di rapportarsi alle arti.
Siamo convinte che l' Arte sia un dono non per chi la fa, ma per chi la riceve, anche quando cela dei concetti che possono urtare. L'importante è che induca chi la guarda ad una reazione, qualunque essa sia...
Se di forma di affetto si può parlare dunque, questa si cela nel gesto del donare.



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